Eventi
Per il terzo anno consecutivo, Urban Connect ha ospitato una conferenza sulla mobilità aziendale a Zurigo, intitolata “Il futuro della mobilità aziendale”. Quest’anno è stata organizzata in collaborazione con SBB, Post Company Cars, Polestar, Riese & Müller, Stromer, Swisscharge, Zaptec, Mobility, 42hacks e Swisscom.
L’evento ha riunito i principali esperti di mobilità e i dirigenti aziendali che hanno avuto l’opportunità di entrare in contatto, condividere le proprie intuizioni e ascoltare relatori rinomati e rappresentanti di McKinsey, SBB, Post, ZHAW, Roche e molti altri. Con questo evento e con il motto “Change Mobility, Change the World”, Urban Connect mira a stimolare un dialogo significativo tra i principali stakeholder della mobilità per affrontare le emissioni dei pendolari, la congestione delle ore di punta e le inefficienze delle flotte aziendali.
Affrontare le sfide del trasporto in Svizzera
Il panorama della mobilità in Svizzera è caratterizzato dalla dipendenza dalle auto private. Il numero e le dimensioni dei veicoli privati presenti sulle strade sono in aumento, mentre il loro tasso di occupazione medio è in calo. Ciò contribuisce a creare livelli di traffico senza precedenti in tutta la nazione.
Oltre il 50% degli spostamenti in Svizzera avviene in auto, che domina anche nei tragitti brevi tra i 2 e i 5 km [1]. La forte preferenza per l’auto deriva dalle sfide di accessibilità poste dai sistemi di trasporto pubblico urbano [2].
Per affrontare queste sfide, gli esperti presenti all’evento hanno discusso dell’importanza di soluzioni innovative con tre implicazioni chiave:
Il potenziale della mobilità condivisa multimodale
Uno degli esempi di alternative innovative all’uso quotidiano dell’auto sono le flotte aziendali di biciclette elettriche condivise e di alta qualità, fornite da Riese & Müller e Stromer. Con una media di 18 km al giorno per gli utenti di Stromer, le biciclette elettriche rappresentano un’efficace soluzione alternativa all’auto per un tragitto medio di 13,7 km in Svizzera.
Il potenziale del car-sharing è stato illustrato dal successo dell’implementazione del servizio Urban Connect presso Roche, che ha riscontrato che un numero considerevole di dipendenti ha rinunciato a possedere un’auto e ha persino venduto i propri veicoli grazie al facile accesso alle e-car condivise per le loro esigenze occasionali.
Budget di mobilità
Un altro tema chiave è stato quello dei budget di mobilità, introdotti come benefit di nuova generazione per i dipendenti. Questa iniziativa mira a orientare il comportamento dei dipendenti verso opzioni di trasporto a basse emissioni di carbonio, offrendo un modo per implementare un sistema di incentivi equo e personalizzabile e, allo stesso tempo, risparmiando sui costi e aumentando l’attrattiva del datore di lavoro.
Il futuro della mobilità aziendale
“Il futuro della mobilità aziendale passa dalla proprietà all’accesso! Abbandonando le flotte di proprietà, molte delle aziende svizzere più all’avanguardia stanno offrendo ai propri dipendenti l’accesso a un ecosistema di opzioni di mobilità condivisa a basse emissioni di carbonio, che vanno dalle biciclette elettriche condivise, agli e-scooter, alle auto elettriche intelligentemente connesse, ai biglietti per il trasporto pubblico e persino alle soluzioni di parcheggio aziendale digitale. Queste soluzioni aiutano le aziende a rispettare i nuovi obiettivi climatici previsti dalla legge e a risolvere le attuali sfide della mobilità in Svizzera”.
afferma il Dr. Robert Ruttmann, co-fondatore e CEO di Urban Connect.
Urban Connect offre una piattaforma di mobilità multimodale completa, progettata per integrare tutti gli aspetti delle esigenze di mobilità aziendale, tra cui la gestione della flotta, l’analisi, la mobilità condivisa, l’emissione di biglietti per il trasporto pubblico e i bilanci di mobilità. Il tutto supportato da un’applicazione digitale avanzata per utenti e decisori.
Change Mobility – Change the World